SALA 3: il volo Torino-Londra

Il volo umano


e' stato un obbiettivo perseguito dall' uomo sin dall'antichita' , dapprima lontanissimo ed irraggiungibile (la mitologia greca, la storia di Icaro) e poi divenuto man mano sempre piu' vicino e concreto (le ipotesi di Leonardo per una macchina volante avevano gia' indicato la strada da seguire ).

L'invenzione dei fratelli Mongolfier (1783) aveva anticipato la possibilita' per l'uomo di innalzarsi nell'atmosfera e di navigarvi sia pure in balia delle correnti e poi con l'uso del motore (dirigibili).

Ma il volo planato e' un'altra cosa.....dal primo volo del 1903 l'evoluzione iniziale e' stata rapidissima e le "macchine volanti" trovano subito posto nelle cronache.....

Galleria immagini

Su un oceano
di scampanellii
repentina
galleggia un'altra mattina.
da NAUFRAGI-"Rose in fiamme"

Vallone il 17 agosto 1917
Giuseppe Ungaretti

Il volo Torino-Londra

Anno 1917.

Prima guerra mondiale.

Gli innumerevoli eventi bellici di quell'anno e del successivo hanno ridotto l'eco di un evento che, nella storia pionieristica dell'aviazione, puo' essere collocato tra il primo volo dei fratelli Wright (1903) e la prima traversata atlantica di Lindbergh (17 dicembre 1927).

Il 24 settembre 1917 il Capitano Giulio Laureati con il meccanico Michelangelo Tonso, a bordo di un SIA B7 spinto da un motore FIAT A 12 bis (300 CV) percorse in 7ore e 22 minuti il percorso di circa 1.200 km. partendo dal "campo di Mirafiori" alle ore 09:15 , passando sopra Modane a quota 3.500 metri per attraversare le Alpi, mantenendosi a quota 2.500 m. sul territorio francese e poi a circa 700 m. sopra la Manica per atterrare all' "aerodromo" militare di Hounslow alle ore 16:30.

Da Londra fu inviato un messaggio di congratulazioni al Cav. Gianni Agnelli .

Il 26 settembre il Capitano Giulio Laureati fu ricevuto dal re Giorgio che lo decora personalmente dell' Ordine di Vittoria.

La sua immagine fu conservata al museo delle cere di Londra fino a quando, negli anni successivi e per motivi politici, venne distrutto tutto cio' che riguardava l'Italia.

I giornali dell'epoca riportarono molte corrispondenze sull'impresa: scrive il TIMES: 'I nostri Alleati possono essere fieri, a giusto titolo, dei loro abili e coraggiosi Aviatori.. Si tratta di un ' impresa interessante sopratutto per le promesse che da' l'Aviazione , per l'avvenire, a scopi pacifici.'.

Il giornale italiano illustrato "La Domenica del Corriere" dedico' all'impresa una pagina di copertina illustrata da A.Beltrame ed un articolo all'interno.

In preparazione del volo Torino- Londra il Capitano Giulio Laureati effettuo' il 15 Agosto 1917 il raid Torino-Napoli- Torino senza scalo percorrendo 1.600 Km. in ore 10:30.

Sempre nel 1917 stabili' il record di altezza raggiungendo i 7025 m. (Cronologia Universale BUR edizione 2000)

L'impresa e' riportata anche in alcuni siti americani di storia dell'aviazione.

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2007- Il Raid Torino-Londra- un record dimenticato- di Mario Laureati
2007- Il Raid Torino-Londra- un record dimenticato- di Mario Laureati

Presentazione del libro - Il Raid Torino-Londra- un record dimenticato- 

di Mario Laureati- 

Auditorium comunale-San Benedetto del Tronto - 2005

Presentazione del libro - Il Raid Torino-Londra- un record dimenticato-

di Mario Laureati-

Salone Internazionale del Libro- TORINO- Lingotto- 2007

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2017- 4,20 andare - 6,10 a tornare -I Raid del 1917 di Giulio Laureati e una corrispondenza con D'Annunzio per il volo su Vienna
2017- 4,20 andare - 6,10 a tornare -I Raid del 1917 di Giulio Laureati e una corrispondenza con D'Annunzio per il volo su Vienna

PRESENTAZIONE DEL LIBRO- 

4,20 andare - 6,10 a tornare : I Raid del 1917 di Giulio Laureati e una corrispondenza con D'Annunzio per il volo su Vienna- 

Venerdì 29 settembre 2017, in una location del tutto particolare, il laboratorio motori dell'IPSIA "Antonio Guastaferro" di San Benedetto del Tronto è stato presentato il libro di Mario Laureati dal titolo: "4,20 andare 6,10 a tornare". I Raid del 1917 di Giulio Laureati e una corrispondenza con D'Annunzio per il volo su Vienna. Presenti alla manifestazione il Sindaco di San Benedetto Tronto, Pasqualino Piunti, il Sindaco di Grottammare Enrico Piergallini, il presidente dell'ACI di Ascoli Piceno-Fermo Elio Galanti, rappresentanti dell'UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in congedo d'Italia della quale Giulio Laureati fu socio), la Dirigente Scolastica dell'IPSIA Marina Marziale, il moderatore della serata Mimmo Minuto e una cospicua partecipazione di pubblico.

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Mario Laureati -LRTMRA53T11H769H

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